"YOGA" e' un termine sanscrito che significa unione, fusione reintegrazione. Fusione dell'uomo con l'universo, quindi fine del dualismo. Lo yoga non e' una religione ne' un credo orientale, ma e' un mezzo, filosofico e pratico,per realizzare l'unione con il "Principio Universale". Esso ha radici nei Veda (antichi scritti indiani) ed e' uno dei sei darshana (punti di vista) su cui si basano tutti i tipi di yoga. Lo yogadarshana contempla due aspetti importanti e indispensabili per addentrarsi nelle pratiche yoga: 1. yama (autocontrollo) 2. niyama (osservanze) Yama comprende: non violenza, non rubare, non dire falsita', astenersi dall'avidita'. Niyama comprende: la pulizia interiore ed esteriore, la semplicita', lo studio dei libri sullo yoga, l'appagamento-accettazione e l'arrendevolezza, quest'ultima intesa come abbandono di noi stessi al Cosmo, al divino che e' in noi.

Molti praticano yoga per ricercare la calma, la serenita' e a volte si ritrovano, invece , potenziate le loro energie che poi non sanno come direzionare, da qui l'importanza di yama e niyama che prepara e qualifica la persona ad una retta pratica dello yoga. Lo yoga, insomma , e' un mezzo per equilibrare il corpo e la mente, per ricongiungere l'uomo alla natura cosi' che egli si possa realizzare. Molti praticano yoga per ricercare la calma, la serenita' e a volte si ritrovano, invece , potenziate le loro energie che poi non sanno come direzionare, da qui l'importanza di yama e niyama che prepara e qualifica la persona ad una retta pratica dello yoga. Lo yoga, insomma , e' un mezzo per equilibrare il corpo e la mente, per ricongiungere l'uomo alla natura cosi' che egli si possa realizzare.

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